«Kőrösmező [Yasinia]. Preghiera dei zattieri all’arrivo dell’acqua della diga»
„Ngs. [Nagyságos] Tabéry Géza urnak, Oradea-Mare, Kálvária útca 21.
Édes Gézám,
oly szép ez a vidék, ahol járunk, hogy idekivánunk benneteket is. Pompás helyek, kitünő koszt, szegény zsidók és rongyos oroszok… Igen érdekes helyek. Cseh-lengyel határnál, néha átjárunk 14°-os pilseni sört inni Csehiába. Kár hogy oly kevés a hátralevő idő, de vigaszul szolgál, hogy visszatértünk utján ujra meleg és értékes aranyos közeletekben leszünk pár órára. Igen nagy szeretettel gondolunk rátok! Károly.” | |
«All’Egregio Signore Géza Tabéry, Oradea-Mare, via Kálvária 21.
Mio caro Géza,
questa regione, dove siamo, è così bello, che magari anche voi foste qui. Splendidi luoghi, eccellente cibo, poveri ebrei e cenciosi russi… Posti molto interessanti. A volte attraversiamo il confine cecco-polacco per bere birra di Pilsen a 14°. Peccato che ci è rimasto tanto poco tempo, ma è una consolazione che al nostro ritorno passeremo un paio d’ore nella vicinanza della vostra calda, preziosa e gentile compagnia. Pensiamo a voi con tanti affetti. Károly» |
Dopo
il post precedente vorremmo rimanere ancora per un paio di posts in Kőrösmező/Yasinia. Ma finché si completa il prossimo post, invitiamo i nostri lettori a un nuovo gioco.
Kőrösmező/Yasinia nell’odierna Subcarpatia/Zakarpattya, Ucraina |
Come sappiamo, fra le due guerre mondiali Kőrösmező/Yasinia (a quel tempo, Jasiňa) apparteneva alla Cecoslovacchia insieme a tutta la Subcarpatia, e fu trasferito
de facto solo nel 1944, e
de jure nel 1947 all’Ucraina. Tuttavia, la cartolina di sopra, che abbiamo trovato su un sito di aste, è stato inviato con una didascalia stampata in rumeno e timbro rumeno da Kőrösmező (qui chiamato Frasin) a Oradea-Mare. In aggiunta, il mittente scrive che a volte «vanno
oltre la frontiera» nella Cecoslovacchia per prendere una birra di Pilsen.
Come è questo possibile?
E in generale, una vecchia cartolina come questa è sempre un messaggio in bottiglia, che da notiza circa qualche storie complicate e interessanti. Quali possono essere le storie dietro questa cartolina, compreso il timbro rumeno e l’etichetta ungherese «Levelezőlap» (Cartolina) sovrastampata, il destinatario e Oradea-Mare, la «preghiera dei zattieri» e i zattieri di Kőrösmező; ed appartevano questi ultimi ai «poveri ebrei» o ai «cenciosi russi»?
Ai nostri esperti soliti li chiediamo di lasciare i lettori «outsider» indovinare per un paio d’ore prima di commentare, e nel frattempo inviarci i vostri eventuali materiali al post in preparazione su questa storia. :)
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