Wang Wei (699-761) spesso si ritirava dalla corte alla sua proprietà nella valle del fiume Wang, dove – come Julio César Abad Vidal scrive nella prefazione alle sue poesie tradotte da Pilar González España – «dejaba que las horas transcurrieran, y obraran en él su influjo».
Con il suo amico Pei Di facevano lunghe escursioni nella valle, e, in una sorta di gioco poetico, tutt’e due hanno descritto per l’altro ciò che hanno visto.
È così che è nata la bellissima raccolta di poesie Tang Poesie del fiume Wang.
È così che facciamo anche noi in questo blog.
Li ricordiamo con la loro prima poesia, nelle lingue di noi due.
Con il suo amico Pei Di facevano lunghe escursioni nella valle, e, in una sorta di gioco poetico, tutt’e due hanno descritto per l’altro ciò che hanno visto.
È così che è nata la bellissima raccolta di poesie Tang Poesie del fiume Wang.
È così che facciamo anche noi in questo blog.
Li ricordiamo con la loro prima poesia, nelle lingue di noi due.
新家孟城口 古木馀衰柳 来者复为谁 空悲昔人有。 nueva casa cerca de los muros de Meng viejos árboles algunos sauces mortecinos me pregunto quién habitará este lugar después de mí por quien ya lo habitó inútil es la tristeza új ház Meng falánál vén fák korhadó füzek vajon ki lakik majd itt utánam a volt lakót gyászolni minek |